RENATA BOERO / ELEONORA CHIESA Sguardi femminili sul porto a cura di Francesca Busellato, nell’ambito del festival Zone Portuaires Genova 2019
Inaugurazione giovedì 27 giugno 2019 ore 18
Renata Boero, famosa artista di origine genovese oggi di base a Milano, negli anni Settanta vive a Genova e si sperimenta in un ambito insolito alla sua produzione quello video, realizzando un film performativo nell’area di Ponte dei Mille, luogo simbolico di partenze e nuovi inizi. In La sedia e il mare la dimensione immaginativa e poetica di Boero disvela uno sguardo inconsueto di quel luogo associato generalmente al lavoro e al viaggio, un visionario paesaggio di personaggi che solcano il molo senza intenzioni chiare e punti di riferimento precisi, tranne una sedia.
Il lavoro di Eleonora Chiesa realizzato nel 2013 in collaborazione con Grazia Grasso, patrocinato da Genova / Liguria Film Commission, rimanda a un territorio industriale indissolubilmente legato al porto di Genova. Negli anni Duemila i simboli fisici dell’industrializzazione novecentesca sul ponente genovese iniziano a “demolirsi” a causa della crisi ormai ventennale: con essa, anche parte della comunità dei quartieri che l’ha orgogliosamente vissuta, ma anche dolorosamente subita, si disgrega. Da qui nasce Quartiere Propaganda: un film documentario nato da un progetto partecipativo nel quartiere di Genova Cornigliano per raccontarne la trasformazione, a ridosso delle ex acciaierie Ilva e del terminal Messina alla foce del Polcevera.
ZAP (Zones Art Portuaires) è un progetto di Francesca Busellato nell’ambito del festival Zones Portuaires Genova che suggerisce uno sguardo inedito un confronto e un dialogo con il mondo portuale attraverso interventi di arte contemporanea ad hoc, permettendo al pubblico di accedere sia fisicamente sia idealmente in spazi operativi non comunemente accessibili.